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06/12/2018

Linea Matrix di Giorgetti: tra design e avanguardia

Matrix è una divisione di Giorgetti fondata nel 1985, per produrre collezioni caratterizzate da uno stile scultoreo e rivoluzionario e per riappropriarsi di un concept libero dagli schemi.

Questa si affianca alla produzione classica del marchio con una linea di mobili caratterizzata dall'originalità e dall'avanguardia nel disegno.

Giorgetti applica a Matrix la stessa cura artigianale e attenzione che usa sulla sua linea tradizionale, di modo che ogni mobile sia un vero capolavoro della contemporaneità, quasi un pezzo unico e impareggiabile.

La linea Matrix è esclusiva anche perché progettano per lei esponenti della cultura d'avanguardia del design, noti per la loro originalità.

Il catalogo Matrix del 1985, per esempio, da cui Giorgetti quest'anno ha voluto ripescare due opere visionarie, le sedute Dry e 50250, è una prova di come l'azienda guardi continuamente al futuro, pur rivisitando il passato.

E questa rivisitazione è un modo per tenere viva quella eccitazione e novità che, nel recente passato, per lo più gli anni 80, caratterizzava la manifattura dell'intero settore del design.

Partendo, dunque, da questa convinzione che Giorgetti ha "rispolverato" i suoi archivi e portato alla luce Dry e 50250.

La prima è una sedia a cura di Massimo Morozzi, che si caratterizza in quanto realizzata senza l'utilizzo di alcun tipo di colla. I 32 pezzi che la compongono sono infatti assemblati a secco e incastrati con l'uso di una sola vite di collegamento in metallo. Il policromo amplifica il carattere originale del sedile.

La seconda, progettata invece da Adriano e Paolo Suman, è una poltrona pieghevole con un elemento high-tech. Le cerniere si trovano al centro del sedile e lo schienale è flessibile.

Entrambe le sedute traspirano contemporaneità ed esclusività arricchendo così la già, insita, vivace nota stilistica ed eccentrica degli anni 80.