29/11/2018
La "panca", nata molto prima della sedia, potrebbe tranquillamente definirsi un arredo adattabile a più parti della casa, e soprattutto a più usi.
Moderna o tradizionale, classica in legno, o inedita con materiali più atipici come il marmo e il vetro, la panca dovrebbe essere un mobile sempre presente nella zona living.
Questo perché ha il vantaggio di essere polifunzionale: da un lato come seduta, dall'altro come complemento sostitutivo, ad esempio, del classico coffe table o di una mobile di appoggio.
Ed è proprio guardando a questa molteplicità di usi e ambienti che Giorgetti ha deciso di realizzare Fit, una panca (o un tavolino, a seconda dei punti di vista) disegnata da Giancarlo Bisio e dal Centro Ricerche Giorgetti, che si appresta a diventare un'icona della collezione.
Utilissima in camera, ai piedi del letto, o all'ingresso della casa o in un corridoio, come punto di sosta o piano d'appoggio, Fit si contraddistingue sia per la forma che per la lavorazione che vi è alla base.
Si tratta infatti di un elemento formato da una ripetizione regolare di lamelle di noce canaletto e con base in cristallo grigio. Disponibile quadrata o rettangolare, prevede l'inserimento nel piano di dettagli in marmo, pelle e metallo. La variante rettangolare, inoltre, integra un elemento seduta.
Perfetta come tavolino o panca multitasking, Fit rivela, fin dal primo sguardo, la grande expertise dei maestri artigiani nel creare un'opera di grande carattere, ottenuta dalla semplice intersezione di elementi geometrici.
Il risultato è un effetto ottico che ricorda alcuni grafismi degli anni Sessanta, rendendo in tal questo prodotto un soggetto in bilico tra il moderno e l'artigianato tradizionale.